Infestazioni da pulci

Gab/ Giugno 30, 2023/ Clinica

Il problema dei parassiti è molto diffuso tra chiunque possegga un cane o un animale domestico, sia che si viva in campagna o in città e i parassiti più comuni sono proprio le pulci.

I cani ed i gatti vivono a stretto contatto con noi, sono i nostri amici prediletti e per questo condividono con noi gli spazi, le coccole e il divano. È importante quindi prenderci cura di loro, proteggendoli da eventuali parassiti deleteri anche per la nostra salute.

Come possiamo capire se il nostro cane ha le pulci? Come possiamo intervenire per eliminare questi parassiti? Cosa fare per prevenire questa infausta eventualità?

Vediamo insieme di capire come gestire il problema delle pulci sui nostri amici animali.

Le pulci sono parassiti di piccolissime dimensioni, quasi impercettibili ad occhio nudo. Si trovano sui manti erbosi e nelle aiuole, amano gli ambienti umidi e bui e sono molto comuni sia nelle zone di campagna che di città. Possono annidarsi facilmente anche dentro le nostre mura di casa: nella cuccia del cane, dentro le fessure dei muri, sui tappeti, sulla moquette o sul divano.

Le pulci hanno un corpo piccolissimo (1-3 mm), di colore marrone scuro e sono dotate di sei zampe che permettono di saltare da un ospite all’altro senza particolari difficoltà. Si annidano nel pelo del nostro cane nutrendosi del suo sangue e sono in grado di produrre centinaia di uova in pochi giorni.

Riconoscere se il nostro cane ha le pulci non è difficile, basta un’attenta analisi del suo pelo e dei suoi comportamenti. Tendenzialmente i sintomi più frequenti possono essere i seguenti:

Prurito (con conseguente grattamento)

Puntini neri sul manto: si tratta delle feci delle pulci che sono ben visibili ad occhio nudo sul pelo del cane.

Presenza di crosticine, arrossamenti o infiammazione sulla cute del cane (dermatite allergica da pulci)

Gengive pallide (l’anemia è conseguente ad infestazioni massive)

I sintomi della presenza di pulci possono essere facilmente riconoscibili e gestibili oppure decisamente più seri: nei casi più gravi questi parassiti possono trasmettere malattie che possono colpire anche l’uomo (zoonosi). Nei casi più complicati le pulci possono provocare problemi come:

Il dimagrimento e la conseguente debilitazione dell’animale

La dermatite allergica da pulci che in casi molto gravi può condurre il cane a grattarsi fino a ferirsi

Anemia (infestazioni massive)

Parassitosi intestinali (zoonosi)

Malattie batteriche causate dal morso di pulci infette esempio la bartonellosi (zoonosi)

Considerate le conseguenze di un’infestazione da pulci, bisogna agire in maniera definitiva, professionale e tempestiva, impedendo ai parassiti di poter aggredire il nostro animale.

Vediamo come vivono e si comportano questi insetti e come selezionano i loro ospiti, le pulci stesse sono sintomo di un problema di salute profondo e complesso. Come tutti i parassiti, le pulci sono opportuniste e predano il pasto più facile che riescono a trovare.  Gli animali con pelle e pelo sano sono meno infastiditi dalle pulci rispetto a quelli con pelle squamosa o secca o con un mantello danneggiato. Più in profondità, ci sono problemi che coinvolgono il sistema immunitario e il modo in cui l’organismo reagisce ai morsi delle pulci.

Se sono presenti problemi di cattiva digestione, inadeguata eliminazione dei cataboliti, o allergie alimentari, la capacità del sistema immunitario nell’affrontare le pulci e la loro saliva sarà notevolmente ridotta. Infatti gli animali ben nutriti e con un sistema immunitario bilanciato non saranno infastiditi più di tanto da questi parassiti.

In molti casi, il passaggio dalle crocchette a una dieta cruda o cucinata in casa porterà un mondo di cambiamenti positivi ai soggetti che soffrono di allergie da pulci. Eliminando gli allergeni dalla dieta come cereali, lievito, soia e conservanti sintetici, si noteranno presto risultati positivi. È anche importante integrare la dieta del tuo cane con gli acidi grassi essenziali (EFA). Infatti, gli EFA sono tra i più importanti integratori alimentari per chi soffre di allergia alle pulci. Gli acidi grassi Omega 3 e 6 contenuti nel pesce e negli oli vegetali svolgono un ruolo fondamentale nel modo in cui il sistema immunitario del tuo compagno risponde all’introduzione della saliva delle pulci e di altri composti antigenici che entrano nel corpo. Gli EFA sono importanti anche per costruire una pelle e un mantello forte, sano e resistente, rendendo il terreno di alimentazione meno attraente per i parassiti.

 Anche i probiotici e gli integratori di enzimi digestivi sono ben indicati per questo problema. Questi due gruppi di integratori aiutano il trasporto dei nutrienti in tutto il corpo e la scomposizione e la rimozione dei materiali di scarto che potrebbero altrimenti contribuire alle allergie legate al cibo.

Le pulci trascorrono circa l’80% del loro tempo non sull’ospite, ma nell’ambiente circostante. Inoltre, le uova delle pulci possono rimanere dormienti per diversi mesi. Ciò significa che bisogna essere implacabili nel colpirle dove dormono e si riproducono. Sono disponibili diversi prodotti a base di erbe (olio o estratto di ginepro, citronella, eucalipto, cedro, o olio di agrumi). Questi possono essere applicati alla cuccia, al tappeto o alle aree esterne del per aiutare a respingere o addirittura uccidere le pulci. Una piccolissima quantità di aglio in polvere può essere aggiunta al cibo del tuo compagno per aiutare a sostenere il sistema immunitario, la pelle e il fegato, sistemi che fanno gli straordinari per eliminare gli allergeni. 

Anche gli integratori del complesso B, oligoelementi e zinco sembrano essere utili per dare sollievo agli animali che mostrano gravi sintomi di allergie alle pulci.Altre erbe utili sono la radice di bardana (Arctium spp.), la radice di tarassaco (Taraxacum officinale) o il trifoglio rosso (Trifolium pratense). Queste essenze aiutano a eliminare le scorie, supportando i sistemi di difesa naturale per far fronte ai morsi delle pulci. L’ortica è utile per il trattamento di qualsiasi tipo di allergia e se il prurito è persistente e la pelle è arrossata e infiammata, la liquirizia (Glycyrrhiza glabra) può essere utilizzata come antinfiammatorio interno.Per alleviare i sintomi e promuovere la guarigione si può usare, un infuso di fiori di calendula, così come il succo di aloe, che può essere diluito con quattro parti di acqua (ad esempio, 1 tazza di succo di aloe in 4 parti di acqua). Si possono anche aggiungere fiori secchi di menta piperita o lavanda per portare sollievo. Con una soluzione di erbe essiccate (¼ di tazza di erbe per un litro di acqua bollente), una volta raffreddata, possiamo fare delle bagnature sulla pelle o sul mantello del nostro cane. Se i graffi causano lesioni che trasudano o croste infette, possiamo aggiungere Achillea (Achillea spp.), Rosmarino o timo.

Ci sono molti ottimi shampoo a base di erbe sul mercato. Questi possono essere utili per pulire la pelle dagli accumuli di pulci e dei loro rifiuti corporei e per portare sollievo lenitivo. Tuttavia, non andrebbero utilizzati troppo spesso, perché ciò può seccare la pelle e causare ulteriore irritazione.L’uso eccessivo può anche provocare squilibri microbici sulla superficie del corpo. La pelle, infatti,  supporta una comunità naturale di organismi interdipendenti,  molti dei quali servono proprio come antiparassitari naturali che lo difendono dagli attacchi dei parassiti. Per l’ambiente è possibile utilizzare diversi rimedi naturali. Eccone alcuni:

Mescoliamo 4 litri di aceto, 2 litri di acqua, 500 ml di succo di limone e 250 ml di amamelide. Prima di applicare il prodotto in casa, passare ovunque con l’aspiratore e svuotare il contenuto in un cestino esterno poi lavare eventuali letti/cuscini che potrebbero essere infestati. Una volta completato, spruzziamo tappeti, mobili, lettiere, davanzali e pavimenti.

Un buon rimedio naturale per eliminare le pulci dai tappetti è il sale. Lasciamo riposare il sale per 1-2 giorni, quindi passiamo l’aspirapolvere in tutta la casa, svuotando il contenuto in un bidone della spazzatura esterno.

Anche Il limone è un ottimo rimedio naturale per le pulci. Per preparare questo spray, affettiamo sottilmente un limone e aggiungiamo mezzo litro d’acqua portando ad ebollizione. Lasciamo riposare la soluzione di agrumi per una notte e versiamola in un flacone. Il giorno successivo spruzziamo le aree infestate: divani, lettiere, sedie, ecc.

Un ottimo rimedio per prevenire le infestazioni è una polvere a base di erbe, con rosmarino, un po’ di ruta, assenzio, finocchio e menta piperita. Maciniamo fino a ottenere una polvere, quindi cospargiamo su tappeti, mobili, lettiere, davanzali e in qualsiasi altro luogo in cui si sospetti l’attività delle pulci. Il rosmarino è un repellente naturale, non elimina le pulci ma aiuta a prevenirle.Per respingere questi insetti possiamo avvalerci di alcune piante che contengono oli, composti e sostanze chimiche specifici che le pulci odiano. I crisantemi, la lavanda, la menta e il basilico sembrano funzionare bene.

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