Fiori di Bach per gli animali: “Emozioni e sentimenti nella vita degli animali”
“Non vi è una vera guarigione … senza la pace dell’anima e senza una sensazione di gioia interiore” Edward Bach
Avete mai avuto un gatto che spruzza urina sui vostri oggetti personali oppure sui mobili?, un cane che distrugge tutto ciò che lo circonda quando è solo in casa, o che abbaia senza motivo ?
Come noi, anche i nostri amici possono soffrire di paure, solitudine, mancanza di fiducia. Le emozioni, i sentimenti, sono presenti anche nella loro vita e per questo l’impiego dei fiori in campo veterinario ha dato ottimi risultati … Per ciascuno dei nostri amici ci sarà un fiore.
I Fiori di Bach agiscono, infatti sul piano emotivo. Bach studiò 38 Fiori e in base alla forma, al colore, alle dimensioni, al terreno di crescita e alla capacità che egli aveva di entrare in sintonia con la natura, attribuì a ciascuno di essi un’ emozione.
Paura: Mimulus, Rock Rose, Cherry Plum, Red Chestnut, Aspen.
Solitudine: Impatiens, Water Violet, Heather
Incertezza: Cerato, Scleranthus, Gentian, Gorse
Preoccupazione: Chicory, Vervain, Vine, Beech, Rock Water
Scoraggiamento e la disperazione: Larch, Pine, Oak, Crab Apple, Willow, Star of Bethlehem, Sweet Chestnut
Mancanza d’interesse per il presente: Olive, Wilde Rose, Clematis, Chestnud Bud, Honeysuckle
Ipersensibilità: Agrimony, Centaury, Walnut , Holly
Fiori di Bach per gli animali: La scelta dei Fiori
Il criterio della scelta si basa sulla legge del simile “ il simile cura il simile” ( Hahnemann ) per cui l’osservazione del paziente sarà importante in quanto le componenti emotive si rifletteranno negli atteggiamenti e nelle posture ( principio dell’assonanza).
Mimulus: Piccolo fiore che sembra si nasconda. E’ il cane timido che si nasconde dietro il padrone, che ha paura dei rumori e della folla. E’ il gatto che miagola quando rimane solo. Mimulus incoraggia ad affrontare le paure.
Aspen: Il pioppo tremulo è un piccolo albero dal fusto diritto e foglie larghe che tremano al minimo soffio di vento. E’ indicato per le paure sconosciute, cani o gatti molto sensibili e che hanno paura del buio
Holly: E’ il comune agrifoglio, considerato la pianta dell’amore . Aiuta a sviluppare il potenziale affettivo. Indicato nei cani gelosi che spiano e controllano il proprietario in ogni movimento. Nei gatti che spruzzano urine per vendetta.
Walnut: Il noce è un’ albero che emana un profumo non gradevole agli insetti e uccelli. E’ indicato nei soggetti che hanno bisogno di protezione dalle influenze esterne. Aiuta ad accettare i cambiamenti di ambiente o di proprietario e cioè a spezzare i legami
Fiori di Bach per gli animali: A ciascuno il suo fiore
Negli spostamenti in auto, aereo, ecc., nei cambiamenti di ambiente e di abitudine può essere utile questo consiglio
Mimulus: Per i timidi che hanno paura del trasportino
Scleranthus: Ipersalivazione durante il trasporto, vomito e perdita di urina. mancanza di equilibrio, mutamento umore improvviso, diarrea e stitichezza.
Impatiens: Paura associata all’agitazione
Elm: Aiuta a ritrovare sicurezza, indicato soprattutto nel gatto che risente dello spazio angusto del trasportino
Fiori di Bach per gli animali: Preparazione e somministrazione
La somministrazione delle gocce va iniziata almeno 7 giorni prima dello spostamento e per tutto il periodo della vacanza. Con il tempo il disturbo scomparirà.
Le Essenze sono diluite in acqua distillata, due gocce in30ml.
Si possono unire più essenze a seconda delle necessità
Il rimedio va somministrato nella dose di 4 gocce per 4 volte al dì direttamente in bocca o nella ciotola dell’acqua. La preparazione veterinaria è solo acquosa per cui è importante non sporcare il contagocce con la saliva.
Fiori di Bach per gli animali: Effetti collaterali
I Fiori di Bach non hanno effetti collaterali e non interferiscono con altri farmaci perché non lavorano chimicamente sull’organo ma su un piano “vibrazionale”. La loro energia viene trasferita all’acqua biologica, quella presente in ogni individuo, mettendola in risonanza con l’organismo. In questa maniera lo stato psicologico sarà trasformato con una conseguente guarigione.
Se sbagliamo fiore le gocce non faranno effetto in quanto non si sarà creata risonanza con il paziente.
In conclusione, nella concezione olistica curiamo il paziente non la malattia, in quanto quest’ultima viene intesa come uno squilibrio energetico, un disagio profondo che si riflette sul piano mentale emozionale e corporeo.
Il rapporto gatto-cane/padrone molte volte equivale a quello madre/figlio: si creano cosi somiglianze energetiche per cui non è difficile che uno stesso fiore sia indicato anche per il proprietario.