Agopuntura Veterinaria

La filosofia cinese risale oltre 2852 anni avanti cristo per opera dell’imperatore Fou-Hi, del quale ci resta un simbolo grafico, l’ottogramma, detto Pa Koua. Il centro dell’ottogramma rappresenta la vita con intorno le manifestazioni del dualismo universale. Infatti la cornice è rappresentata da segni lineari alcuni integri altri spezzati nelle loro 36 diverse combinazioni. Il giorno è collegato alla notte, la luce alla tenebra, il caldo al freddo, il lavoro al riposo ecc. Forze opposte, che si completano. La più splendente viene definita Yang, la più oscura Ying, la prima si identifica con il tratto intero, lo Yin con il tratto spezzato. Nel Tao vi è quindi secondo l’imperatore Lao Tz (604 a.C.), il progetto del mondo, descritto nel libro Tao-Te-King. Queste nozioni di equilibrio Yang e Yin divengono un potente fattore del pensiero cinese e regoleranno il mondo morale,fisico, la filosofia la scienza e la medicina Cinese.
La medicina impadronitasi di questi concetti agirà sulle due forze, e l’agopuntura applicata si trasformerà in un potente mezzo di cura. La figura più eminente dell’epoca (2852-2730 a.C) ritenuto il fondatore della scienza cinese è Pu Hi.
Ancora citiamo Cheu Noung con trattato di materia medica, e Huang Ti con il grande libro di medicina il Ni King (2637 a.C.). L’anatomia e la fisiologia non interessano al medico cinese, la materia è nulla, il tutto è rappresentato invece, dall’energia che anima e condiziona la funzionalità degli organi. Se la distribuzione di questa energia diviene, per una causa qualsiasi irregolare sia in eccesso sia in difetto, secondo il saggio cinese subentrerà la malattia.  L’energia corre attraverso dei canali detti meridiani.